Ultima modifica: 12 Gennaio 2014

Progetto Lettura

Un progetto LETTURA non può essere considerato un intervento di competenza esclusiva della scuola, anche se chiama in causa specificamente e in via prioritaria l’intervento dei docenti. Esso non potrà infatti essere pienamente realizzato né perseguire i risultati sperati senza il coinvolgimento attivo e la collaborazione consapevole delle famiglie.
Questa sinergia scuola/famiglia rende possibile gli interventi, le attività, favorisce quegli atteggiamenti e quei comportamenti quotidiani che portano i bambini ad avere un approccio positivo nei confronti del libro, insostituibile e prezioso medium culturale.

OBIETTIVI:

• Vivere il libro come oggetto che stimola la curiosità, gli interessi, la dimensione ludica

• Promuovere la passione per la lettura

• Formare un lettore consapevole

 

OBIETTIVI TRASVERSALI:

 • Educare all’ascolto attraverso un percorso di lettura

• Motivare gli alunni al piacere della lettura

• Superare la disaffezione per la comunicazione verbale scritta, dovuta alla costante fruizione di immagini

• Avviare alla lettura silenziosa

• Educare al rispetto ed al corretto uso del materiale comune

• Imparare a dedicare quotidianamente un tempo alla lettura

• Potenziare le capacità di analisi delle letture

• Avviare e consolidare la lettura espressiva e saperla approfondire attraverso la comprensione del contenuto

• Sviluppare la capacità di esprimere opinioni personali su quanto letto

• Utilizzare le informazioni del testo per arricchire il proprio mondo di esperienze e conoscenze

• Arricchire il patrimonio lessicale al fine di una più articolata comunicazione personale.

 

PROPOSTE DI ATTIVITA’:

 • Lettura dell’insegnante: il desiderio di leggere si fonda su bisogni sociali e culturali: stabilire relazioni con gli altri, con se stessi e col mondo attraverso la narrazione e ampliare i propri orizzonti emotivi e conoscitivi attraverso l’uso del linguaggio verbale.

La lettura non è un fatto naturale ma una conquista culturale; il punto di partenza indispensabile è costituito dalla lettura dell’insegnante, inteso come primo momento fondamentale di approccio al leggere.

L’insegnante scopre gli interessi propri del mondo affettivo ed emozionale degli alunni e sulla base di ciò opera una scelta motivante e il più possibile coinvolgente di testi da proporre.

Scelto il testo, l’insegnante ne svolge una lettura espressiva che si avvale della mimica, della giusta tonalità, della variazione del timbro di voce, di mutamenti dell’espressione del viso, cioè di forme di comunicazione verbale ed analogica, tali da interpretare ed animare il testo, catturando l’attenzione e nello stesso tempo potenziando le capacità dell’alunno.

• Contatti con librerie e biblioteca comunale perché i bambini possano familiarizzare con il libro, viverne il fascino misterioso e coglierne l’importanza in modo il più possibile diretto.

• Allestimento di mostre di illustratori di testi per ragazzi

• Partecipazione ad iniziative/laboratori di vario genere volte alla promozione della lettura ( o comunque all’approccio al mondo del testo ) proposte dalla Biblioteca e/o dal Ministero.

 (Equipe di progetto: Ferrari Laura, Cremonesi M. Emilia)