Ultima modifica: 25 Giugno 2013

Ombrellina scopre il mondo

Spettacolo al teatro Trivulzio: “Ombrellina scopre il mondo”

OMBRELLINA SCOPRE IL MONDO

Lo spettacolo è stato costruito sull’intuizione di costruire personaggi, luoghi e animazione,  con ombrelli di tutte le fattezze e dimensioni.
Ombrellina, che è “sempre sola, sempre triste…” ha voglia di scoprire il mondo, di conoscere, di giocare con gli altri. Ma come fa un’ombrellina a spostarsi dal luogo dove è nata!? 
“Te lo spiego io” le dice la Cornacchia, “basta mettere il becco nella direzione del vento, e poi…voli via!”. 
Sarà così, grazie al vento, al sole e alla pioggia, che ombrellina finirà su un’isola deserta “che poi non è tanto deserta”; finirà in fondo al mare tra pesci, meduse e calamari, in cielo tra aquile, gufi e gabbiani. Incontrerà pinguini, paguri, navi pirata e…e la fata Luna che, passo passo, la condurrà a scoprire che “non ha bisogno di girare tanto il mondo, ha solo bisogno di un amico tondo tondo”. 

Lo spettacolo mescola teatro d’attore e suggestive visioni di teatro di figura; il tutto condito da ritmi comici,  musiche evocative e raffinati giochi di luce. 

In sezione ricordiamo la storia di Ombrellina aiutati anche da un video… Una mattina il nostro dormitorio si è trasformato in un cinema, dove sono state proiettate alcune scene dello spettacolo.
Rappresentiamo il mare con diversi  materiali, incolliamo Ombrellina e scegliamo un personaggio del mare cercando di completarlo con tutti i particolari

Anche i bambini di quattro anni hanno visto lo spettacolo e hanno poi disegnato i vari personaggi…

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I testi e gli elaborati grafici, sono stati forniti dalle insegnanti e dai bambini di tre anni della quinta e sesta sezione.